Appendice 2:  tabella X

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Tabella X

La matrice della tragedia nella struttura omologa NR-bis/TR
e nel Nome della rosa versione NR-bis

(Riferimento: II-3, sez. 4)

Ecco qui in modo schematico i punti principali dell’analisi intorno alla presenza della matrice della tragedia nella struttura omologa NR-bis/TR e nel Nome della rosa nella sua forma strutturale NR-bis.

·  Inizio e fine dello sviluppo drammatico
·  Codice della materia
·  Modus loquendi
Struttura omologa NR-bis/TR
(Esposizione cronologica)  
 
Il nome della rosa, forma strutturale di NR-bis
(Manoscritto latino di Adso, racconto dei Sette giorni)
Inizio dello sviluppo drammatico  
 
 
–  Prima unità di tempo
–  Elemento omologo 2 (primo elemento drammatico)
–  Carattere: ammirabile e placido
–  Primo giorno
–  L’apparizione pacifica di Adso e Guglielmo e la predizione mirabile del cavallo da parte del Maestro (episodio iniziale)
–  Carattere ammirabile e placido
Fine dello sviluppo drammatico –  Settima unità di tempo
–  Elemento omologo 9 (ultimo elemento drammatico)
–  Carattere: fetido o spiacevole ed orribile
–  Settimo giorno
–  L’ecpirosi e la catastrofale distruzione dell’abbazia (episodio terminale)
–  Carattere fetido o spiacevole ed orribile
Codice della materia Quello della tragedia*
(ricetta di Dante, Epistola XIII)
Quello della tragedia*
(ricetta di Dante, Epistola XIII)
Modus loquendi (non applicabile) Quello della tragedia** (ricetta di Dante, Epistola XIII)

*    Sviluppo da un inizio ammirabile e placido ad una fine fetida o abominevole ed orrenda.
**  La tragedia si esprime in modo elevato e sublime, talvolta può anche avere un tono comico, cioè piano e umile.

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