Cap. II-1.1 II-1.2 II-2.1 II-2.2.1.1 II-2.2.1.2 II-2.2.1.3 II-2.2.1.4 II-2.2.1.5 II-2.2.1.6 II-2.2.1.7 II-2.2.1.8 II-2.2.2.1 II-2.2.2.2 II-2.2.2.3 II-2.2.2.4 II-2.2.2.5 II-2.2.2.6 II-2.2.2.7 II-2.2.2.8 II-2.2.2.9 II-2.3 II-3
Indice I parte II parte III parte Digressioni Tabelle Piante Elenchi Bibliografia
Non in commotione,
non in commotione Dominus.
(detto da Guglielmo, Nome, p. 496)
SECONDA PARTELA TRACCIA DELLA TRAGEDIA
II-1. INTRODUZIONE
Dopo aver percorso la traccia della commedia continueremo l’esame formulando due nuovi obiettivi:
definire una struttura omologa fra Il nome della rosa e Le Troiane di Euripide (II-2);
presentare un’analisi secondo la quale Il nome della rosa può essere interpretato come una tragedia (II-3).
Questa Seconda parte è quindi una continuazione della Prima parte delle nostre indagini sui sottofondi strutturali nel Nome della rosa. Ciò significa che quanto abbiamo detto nell’introduzione alla Prima parte vale sostanzialmente ancora. Questo è il caso in particolare per i capitoli I-1.1 (Obiettivo dello studio), I-1.3 (Che cos’è una struttura omologa), I-1.4 (Appunti metodologici). Il capitolo I-1.2 ("Il nome della rosa" nella critica") è una rassegna della critica sul romanzo di Eco fino all’anno della presentazione della nostra tesi (1994), un capitolo che era obbligatorio per la tesi per far vedere l’attuale stato delle ricerche sul Nome della rosa.
Ribadiamo infine che questa Seconda parte sulla traccia della tragedia costituisce, insieme con la Prima parte e la Terza parte (più avanti), un’unità globale con tre facce: quella della commedia, della tragedia e una sintesi delle due facce opposte.capitolo precedente (I-3) successivo